domenica 8 settembre 2013

IL CARCERE DI BALDENICH 2

Oggi con Elisa Corrà e Andrea Lanari (consigliere comunale che gentilmente ci ha fatto da autenticatore) siamo stati in carcere a Belluno per raccogliere le firme sui 12 referendum dei detenuti di Baldenich. Abbiamo potuto scambiare quattro chiacchiere con i detenuti che reputano il carcere di Belluno una delle peggiori galere italiane. Un'esempio per tutti: una delle poche armi di protesta dei detenuti è il digiuno, lo sciopero della fame, ma nel carcere di Baldenich, per disincentivare questa forma di protesta pacifica e tra le poche che un detenuto può fare senza incorrere in punizioni, glielo fanno pesare fortemente: quando un detenuto annuncia il digiuno lo mettono in cella di isolamento che è tristissima per non dire orrenda, gli tolgono il trattamento sanitario (sospendono la somministrazioni di farmaci) e per ultimo non gli fanno fare la spesa (ai detenuti concedono di comperare qualcosa al di fuori, dal cibo alle sigarette) e quindi rimangono anche senza fumare.
E' rieducazione questa?

domenica 11 agosto 2013

IL LIBRO NERO

Proprio oggi ho finito un libro bellissimo: "Il libro nero" di Anton Giulio Barrili, scaricabile gratuitamente dal Project Gutenberg. Nei suoi libri Barrili fa molte citazioni latine e io il latino non lo capisco, ma questo latino maccheronico (almeno nella seconda e terza strofa della cantata medievale di fra Gualdo e la compagnia dei famigli del castello di Roccamàla) è comprensibile anche a me:

Ave color vini clari!
Ave sapor sine pari!
Tua nos inebriari
Digneris potentia

Primum gotum bibe totum!
Ad secundum vide fundum!
Tertium erit sicut primum;
Et sic semper bibe vinum.

Bibitores exultemus
Vinum bonum quod habemus;
Adaquantes condemnemus
In æternam tristitiam.

lunedì 17 giugno 2013

IL CARCERE DI BALDENICH

Il carcere di Belluno a Baldenich, è un carcere piccolo e ovviamente sovraffollato. E' vecchio e fatiscente e i detenuti non fanno niente dalla mattina alla sera. Solo in una decina lavorano, gli altri aspettano che il tempo passi o altrimenti tentano il suicidio e qualche volte ci riescono, come Mirco Sacchet, un ragazzo giovane di Cesiomaggiore che tre anni fa si è tolto la vita, o come, non più di un anno fa, un detenuto tunisino.
Sabato 15 giugno Francesca e Alessandro di Antigone sono andati a fare una visita ispettiva mentre nella piazza dei Martiri di Belluno si raccoglievano firme per le 3 proposte di legge per l'introduzione del reato di torura, per il rispetto della costituzione e per la depenalizzazione delle droghe.

venerdì 31 maggio 2013

PROJECT GUTENBERG

Ogni qualvolta vado a trovare il mio amico Joy mi propone una novità sul mondo di internet. Dai dettagli tecnici sul'html, php o cms in generale ai nuovi dati sull'uso dei browser, dai nuovi device-mobile ai siti di tendenza. Questa volta mi ha fatto conoscere il Project Gutenberg, un sito internet che mette a disposizione gratuitamente tutti i libri che hanno i diritti d'autore scaduti, in moltissime lingue. Si possono scaricare in formato epub o anche in formato mobi per il kindle. A proposito del kindle di Amazon, c'è una sezione in evidenza sulla recensione del nuovo "kindle fire" e le istruzioni per scaricare i libri su quel dispositivo. Le istruzioni sono decisamente divertenti e sono più o meno così: (traduco)
1) Non comprare un Kindle Fire ma un Nexus 7.
2) Se ne hai già comprato uno, restituiscilo e compra un Nexus 7.
3) (Questo lo lascio in lingua originale) If you cannot return your Kindle Fire, install a third party EPUB reader and start downloading the EPUB files instead of the Kindle files from this site. One good and free EPUB reader is FBReader. Download theAndroid .2* package for the Kindle Fire and the Android 4.* package for the Kindle Fire HD. You may want to read up on installing third party apps on the Kindle Fire. Advantages of EPUB files over Kindle files include: that they are much smaller than Kindle files and that they work on the Apple iPad too.

mercoledì 22 maggio 2013

GRAZIE A DIO SONO ATEO

Da qualche giorno c'è un video tratto da TVsat2000 dove papa Francesco all'angelus saluta i malati, uno in particolare, spiega il commentatore, al quale il papa dovrebbe fare un esorcismo secondo la richiesta del sacerdote che accompagna questo ragazzo in sedia a rotelle (dal labiale non lo si capisce ma ne è convinto il giornalista). Papa Francesco pone le sue mani su questo ragazzo e lui si contorce, il prete che lo accompagna ha una busta in mano con dei fogli che il guardaspalle del papa prende un po' in malo modo. In effetti è una scenetta surreale, non si capisce bene cosa stia succedendo. Il giornalista poi finisce il suo commento dicendo: "gli esorcisti non hanno dubbi, è una stata una preghiera di liberazione o un vero e proprio esorcismo".
Sono sconcertato! In primis dal solito modo becero e superficiale di fare informazione: cosa cavolo vuol dire "gli esorcisti non hanno dubbi"? quanti esorcisti ha sentito il giornalista, perché immagino che ne conosca molti e li abbia sentiti tutti e poi se non hanno dubbi (questi esorcisti) perché non sanno se è un vero e proprio esorcismo? e cosa sarebbe una preghiera di liberazione? Perché il giornalista non fa un'inchiesta per sapere quanti soldi pagano per poter portare lì i malati a ricevere le carezze di un papa? cosa c'era in quella busta che il gorilla del papa ha preso dalla mani del prete che accompagnava quel povero diavolo (battuta spontanea)?
E poi non mi piace quando la TV cerca la sofferenza o il mistero per attirare l'attenzione. Per fortuna che la rete, e in questo caso YouTube, riporta la notizia e la fa diventare viva con i commenti degli utenti, tra i quali IUMBRELLAI in particolare che merita un pollice verso l'alto: GRAZIE A DIO SONO ATEO.

lunedì 22 aprile 2013

RE GIORGIO E IL PARLAMENTO BUE

Ho ascoltato il discorso del secondo giuramento di Giorgio Napolitano davanti al parlamento in seduta comune e mi è salito un sentimento di tristezza e sconforto. Giorgio Napolitano non mi è mai piaciuto ed ora mi piace ancora meno. Ha sculacciato i parlamentari come fosse un padre severo che punisce i suoi figli e questi sciocchi lo hanno pure applaudito (non quelli del M5S). Questo vecchio comunista è convinto di essere il re dell'Italia e che i cittadini italiani, rappresentati dai parlamentari, siano i suoi sudditi, tanto da minacciarli di "fare le cose a comportamento e non farlo inquietare" come dice Lorenzo al figlio Luco.
Quasi due mesi dopo il voto e la partitocrazia continua ad avere il controllo di questo paese malato e vecchio, due mesi di finte chiusure, chiacchiere, saggi e mandati esplorativi per rimettere al suo posto un vecchio di quasi 90 anni che parla ancora di Europa e militari in missione di pace.
Oggi in Italia è morta la speranza di un futuro migliore. Nei miei quasi 40 anni di vita ho visto questo paese peggiorare ogni giorno. Poveri figli miei.

venerdì 12 aprile 2013

QUIRINALE

Il palazzo del Quirinale è la sede del Presidente della Repubblica. E' stata la residenza estiva dei papi prima di diventare il palazzo reale dei Savoia e dopo il 2 giugno 1946 è uno dei simboli della Repubblica Italiana. Nell'ultimo mese l'inquilino di quel palazzo ha avuto molta importanza e per conto mio ha sbagliato tanto. Ha sbagliato nel suo settennato, che scade il 15 maggio di questo 2013, firmando la legge 124/2008, così detto Lodo Alfano, poi dichiarata incostituzionale dalla Corte Costituzionale nell'ottobre 2009 sulla sospensione dei processi alle più alte cariche dello Stato, ma ha sbagliato all'indomani delle nuove elezioni 2013, vista l'impossibilità di formare un governo a non rivolgersi direttamente al parlamento appena eletto, attività che rientra pienamente nelle sue funzioni e poi dimettersi per favorire l'elezione del nuovo presidente così da forzare PD e PDL a trovare un accordo per governare giusto il tempo di rifare la legge elettorale con sistema uninominale e premio di maggioranza uguale per entrambe le camere e sbarramento al 6/7% visto che gli italiani hanno votato, tramite referendum nel 1993, per il maggioritario (e contro il finanziamento pubblico dei partiti) e le riforme economiche che il paese ha bisogno.
E' di oggi poi la notizia che le "Quirinarie" del M5S sono state sospese per l'attacco da parte di hacker del sito di Grillo e Casaleggio...

lunedì 1 aprile 2013

CODICI AUTORADIO

Mia moglie ha cambiato l'autoradio in una Fiat Multipla che monta di serie una Blaupunkt. Tutto bene fino a quando non si è presentato il problema di rimontare quella originale. Una volta montata bisogna inserire un codice di 4 cifre. Ovviamente non ce l'aveva più, se mai l'ha avuto. E come si fa? Mi sono messo davanti al monitor in cerca sulla rete dei codici di sblocco per autoradio. Ho trovato il forum del sito OmniAuto.it sul quale c'è un thread per i codici delle autoradio. A parte il fatto che non sono riuscito a postare un commento (si, mi sono registrato ma i forum sono tutti diversi e sempre più complicati) ho trovato il post di un tizio che indicava un altro forum di un sito di cui ancora ora non capisco di cosa parli. Il forum in questione è Legija's forum, anche qui ci vuole la registrazione con un indirizzo e-mail valido. Nonostante sia in inglese, non è molto difficile registrarsi, sulla mail si riceve un lungo codice che bisogna inserire nel form di inserimento dei dati e una volta fatta la registrazione si può subito inserire un commento. Dalla pagina che ho linkato sopra si scorre un po' in basso (fino alla sezione Automotive) e poi si clicca sul thread Free Car radio unlock codes (l'unico thread che per icona ha una finestrella gialla e non azzurra). Una volta entrati nel thread per trovare quello giusto consiglio di cercare col link Search Forum che si trova a destra nella barra arancione all'inizio del thread, la marca della vostra autoradio. Trovate il thread con più commenti e postate la vostra richiesta. Ho trovato richieste anche in italiano e risposte nella stessa lingua, quindi c'è qualcuno che capisce e risponde anche in italiano. Una raccomandazione: non fate più di una richiesta, è una cosa che mettono in primo piano e che evidenziano sul forum e vista la disponibilità e la celerità della risposta secondo me è bene rispettarla.
Forse sembra difficile, se poi non si conosce l'inglese lo è ancora di più, ma la velocità della risposta che è immediata, merita un po' di sbattimento. A me hanno risposto dopo 5 minuti, oggi lunedì di pasquetta!

sabato 30 marzo 2013

AIUTIAMO WIKIPEDIA

Wikipedia è uno pochi luoghi della rete di cui non si può fare a meno, generalmente non lo si considera nemmeno un sito ma qualcosa di diverso, qualcosa di più vasto. La consulto quotidianamente per ogni cosa sulla quale ho dubbi e trovo sempre quello che cerco (da oggi sul mio blog ho aggiunto il widget), la maggior parte dei link che inserisco nei post sono a wikipedia e l'altro giorno cercando qualcosa mi sono finalmente soffermato a leggere una delle richieste di denaro che spesso ci sono nell'header e alla fine mi sono convinto di devolvere 20€. Non sono tanti ma credo che sia il minimo che posso fare per tutte le volte che l'ho consultata. Invito tutti a fare un'offerta alla wikimediafoundation.

venerdì 29 marzo 2013

READY OR NOT, COVER DI UNA COVER

Ready or not, here I came, you can't hide... così recita una canzone dei Delfonics il cui sottotitolo è (Can't Hide From Love). E' una bella canzone, ripresa da molti tra i quali i Fugees in una bella versione, e la bella voce di Lauryn Hill non è passata inosservata dal due francese Daft Punk che l'hanno campionata per il brano Helmets del loro nuovo album che uscirà il 21 maggio 2013 ma che sembra già riscuotere successo. Consiglio di chiudere bene le porte e alzare il volume al massimo!
Riflettendo poi sul ready or not, here I came, you can't hide mi viene in mente una traduzione dal dialetto del gioco del nascondino: Ora o no ora, mi salte fora!
...gonna find you, and take it slowly...

giovedì 28 marzo 2013

IL RE FRA POCO (QUANDO?) SARA' NUDO

Sono un po' frastornato. Ieri, 27 marzo e ultimo giorno possibile per un esecutivo, dopo le consultazioni tra il PD dell'incaricato del Quirinale Bersani, per la formazione di un governo con la delegazione del M5S mandata in streaming su Youtube nel canale la cosa, ero felice. Felice di questa innovazione e della verità sparata in faccia a Pierluigi Bersani da una ragazza, per quanto spregiudicata e forse anche un po' arrogante, della mia età. Oggi il mio umore è cambiato. E cambia ogni giorno. Forse, leggendo i giornali e consultando la rete, non riesco più a capire dove sono girato. I giornali sparano a zero su Grillo e Casaleggio, e da ieri anche sulla Lombardi, forse perché li snobbano ma sembra però che i giornalisti trovino sempre qualcosa di discutibile su chi ho citato. C'è chi dice che Grillo sa solo insultare. Io vorrei sapere la verità, vorrei sapere se questo paese sta andando in malora oppure se riuscirà ad avere un futuro, vorrei sapere se Grillo & Co. stanno facendo la cosa giusta perché so che Bersani & Co. fino ad oggi non l'hanno fatta. Forse il palco sta crollando e il re sarà nudo, ma fino ad allora non mi fido fino in fondo.

lunedì 18 marzo 2013

MEDICI

Non mi piace generalizzare ma la realtà che vedo è quasi sempre questa: tu hai un forte raffreddore con qualche linea di febbre e una fastidiose raucedine, probabilmente è una tonsillite vai dal medico di base e questo forse ti guarda la gola e poi ti prescrive degli antibiotici. Ci sono molti medici che fanno così, è la prassi. Se dici loro che vorresti evitare gli antibiotici ti terrorizzano dicendo che puoi farlo ma è rischioso per ciò che comporta l'indebolimento delle tonsille che sono le prime difese. Va bene accetti e come premio ti prescrivono anche cortisone.
Su questo modo di fare medicina contesto diverse cose. La prima che mi lascia perplesso e proprio non capisco è il perché un medico non si chiede o non chiede al paziente i motivi del malessere. Mi direte che se il paziente lo sapesse non andrebbe dal medico, ma sapete anche che è un obiezione debole. Il compito del medico è quello di ascoltare il paziente e cercare di capire la causa del male per trovarne la cura. Se io mi prendo un raffreddore è perché sono debole, non perché ho preso freddo e sono debole perché magari in quel periodo ho un'alimentazione sbagliata. A quel punto non ha più senso curare il raffreddore al massimo posso trovare sollievo con qualche rimedio naturale o evitare che diventi tosse insistente o sinusite. Un fisico sano non si ammala anche se si sfidano acque gelide nudi. Un medico di solito non ti chiede se sei stanco, stressato, se dormi poco, come va il lavoro o la famiglia, se hai una dieta equilibrata o se fai esercizio fisico, per lui sono cose non interessanti, ma invece sono importantissime. La seconda cosa che ritengo scandalosa è la prescrizione di medicine come fossero caramelle. Sappiamo bene che ogni pasticca ha delle controindicazioni e allora perché se ne fa un uso esagerato? Prima si risolve la causa, (vedi sopra), poi i rimedi naturali, acqua e limone, latte caldo con il miele, stare al caldo e al riposo e magari mangiare poco, e per ultimo le medicine . C'è chi dice che sotto ci siano gli interessi delle case farmaceutiche che spingono i medici a prescrivere medicine a fronte di regali. Se è così è ancora più triste. La terza cosa che mi urta è il rapporto che si instaura fra medico e malato: una prassi, una routine, una relazione che si ripete sempre con gli stessi metodi, le stesse parole e le stesse azioni. Si va dal medico, si fa la fila, si aspetta e magari ci si spazientisce anche se non si litiga con qualcuno che ci passa davanti e alla fine si ripete quella interazione fredda come di un correntista che va in banca a fare un prelievo dal cassiere.
Chissà se mai andremo dal medico e solo per il fatto di andare lì ci sentiremo meglio.

domenica 17 marzo 2013

PRESIDENTI DELLE CAMERE

Ieri, sabato 17 marzo 2013, sono stati eletti i presidenti delle camere del nuovo parlamento italiano
La Camera dei Deputati si compone di 630 seggi:
297 PD, 37 SEL, 6 Centro Democratico, 5 SVP, per la coalizione di centro-sinistra;
98 PDL, 18 Lega Nord, 9 Fratelli d'Italia, per la coalizione di centro-destra;
39 Scelta Civica, 8 Unione di Centro per la coalizione di centro;
109 M5S;
2 MAIE, 1 USEI, 1 Vallée d'Aoste;
e la presidente di Palazzo Montecitorio è Laura Boldrini. Le sue funzioni sono quelle di presiedere la Camera e il parlamento in seduta comune, è la terza carica dello stato e spetterà a lei convocare le camere 30 giorno prima della scadenza del mandato del Presidente delle Repubblica per eleggerne il successore.
Il senato della Repubblica si compone di 315 seggi:
112 PD, 7 SEL, 2 SVP, 1 PATT, 1 Crocetta, per la coalizione di  centro-sinistra;
98 PDL, 18 Lega Nord, 1 Grande Sud, per la coalizione di centro-destra;
19 Monti, per la coalizione di centro;
54 M5S;
1 MAIE, 1 Vallée d'Aoste;
e il presidente di Palazzo Madama è Pietro Grasso. Le sue funzioni sono quelle di presiedere il Senato, è la seconda carica della Repubblica e, qualora  Presidente delle Repubblica non potesse svolgere le proprie funzioni perché impossibilitato o temporaneamente all'estero, lo sostituisce.

giovedì 14 marzo 2013

CHECO


Mi sento già la confidenza di chiamarlo Checo. Jorge Mario Bergoglio è stato eletto papa ieri sera 13/03/2013 e ha preso il nome di Francesco. Io non sono un credente e credo (?) che se la chiesa vuole svuotarsi della povertà d'animo e dello IOR e riempirsi della ricchezza di spirito con la preghiera possa farlo solo così, incominciando da Francesco. Auguri a questo papa che non si faccia travolgere dai vescovoni italiani che mirano solo al mantenimento dei loro denari.

domenica 10 marzo 2013

FAR LEGNA

Bene, per questo inverno ho finito di tagliare legna. Ora devo spaccarla e tagliarla a pezzi, ma quello lo posso fare quando ho tempo mentre tagliare gli alberi bisogna aspettare la luna giusta. C'è chi dice che non conta niente la luna, io ci credo, sull'argomento sarebbe da leggere il libro di Lars Mytting "Hel ved", ma io non so il norvegese (è stato pubblicata anche in inglese).

giovedì 7 marzo 2013

SALVATORE SANSONE

Sono un ascoltatore della radio da moltissimo tempo. Ascolto spesso Radio Radicale, negli anni 90 seguivo "Suoni e Ultrasuoni" con le cuffiette dal walkman quando facevo il turno di notte in fabbrica perché ascoltare una cassetta o un cd si consumavano troppe pile, poi mi piaceva "Golem" di Gianluca Nicoletti, prima ancora quando ero piccolo "L'aria che tira" sempre su Radio Rai. Mi piaceva ascoltare Giannino su Radio 24 prima del master a Chicago oppure lo "Zoo di 105" che rimane sempre e comunque un programma simpatico ancorché irriverente. Fabio Volo su Radio Deejay era la passione di mia moglie e non disdegno, soprattutto per trovare sdegno, l'ascolto di Radio Maria che si prende ovunque.
Ma fin qui ho scritto di trasmissioni e conduttori che tutti possono ricordarsi. Altro invece è ricordarsi di chi alla radio interviene da ascoltatore. Io stesso ho chiamato più di una volta la radio per intervenire e mi è capitato anche di parlare in diretta. Di solito è difficile, la voce si spezza, le parole non escono, si è imbarazzati, ma comunque ci si ricorda per qualche secondo il nome di chi interviene e poi basta.
Ma c'è una persona che per me è un mito: Salvatore Sansone da Termini Imerese.
Di solito interviene a Radio Radicale, ma l'ho sentito anche alla trasmissione su Radio 2 di Forbice. Non l'ho mai sentito dire una parolaccia, mai alzare il tono, dice sempre le cose che pensa con riserbo e chiarezza, non offende mai nessuno e si presenta sempre: "sono Salvatore Sansone da Termini Imerese..."
Propongo Salvatore Sansone Presidente della Repubblica!

martedì 5 marzo 2013

I FOSSILI DELLA SCUOLA PUBBLICA

Faccio il bidello da quasi 10 anni. Ho lavorato in diverse realtà, dagli asili alle scuole superiori ed ho constatato che esistono dei fossili umani nella scuola pubblica.
Sono persone che lavorano per decenni nello stesso luogo con la stessa mansione e che si sono integrate anima e corpo alla struttura scolastica e la sentono come una loro proprietà a prescindere dal ruolo che svolgono e spesso più bassa è la mansione più si sentono responsabili. Si comportano quindi come se tutto quello che riguarda la scuola riguardi loro stessi nel più intimo perché la vita scolastica è diventata parte integrante della loro vita personale. Molto spesso queste persone ricevono in servizio la visita dei loro consorti o familiari, segno che il loro luogo di lavoro è anche la casa della loro famiglia, li presentano ai colleghi e ne parlano in continuazione riferendosi a quest'ultimi con il nome di battesimo proprio come si fa a casa quando si parla di un parente.
La cosa che riesce loro meglio è criticare i colleghi, se più giovani e a tempo determinato meglio ancora, perché non svolgono il lavoro come lo svolgerebbero loro perché sono convinti che ripetere per le stesse abitudini e gli stessi movimenti li abbia resi dei lavoratori modello. Invece è esattamente il contrario, proprio la consuetudine e la ripetitività dei movimenti nella svolgimento delle loro mansioni li hanno resi di ristrette vedute e senza esperienza.
La loro presenza fisica costante nel tempo rispetto al personale precario della scuola che va e che viene cambiando in continuazione, li fa sentire indispensabili. Sono convinti che senza di loro la scuola non possa funzionare. Generalmente fanno pochissima malattia proprio per non sfatare questo mito.
Nella maggior parte dei casi sono del luogo in cui lavorano (del nord) e ce l'hanno a morte con quelli che, provenendo da lontano (il sud) hanno esigenze personali e lavorative diverse dalle loro.
A differenza dei fossili minerali questi non si possono tenere sul davanzale.

domenica 3 marzo 2013

SONO UN CICLOPENDOLARE


Da quando risiedo nel feltrino sono un pendolare della bicicletta, cioè vado a lavorare in bici, estate e inverno, se il tempo non è pessimo. Sono fortunato che il luogo in cui abito da quello in cui lavoro dista solo 8 km e faccio orario continuato quindi vado e vengo una sola volta. Condivido l'originale idea di mobilità di Barbieri, Fiabane e Sommavilla che prevede anche una ciclabile su strade secondarie esistenti Belluno-Feltre. Gli amministratori del bellunese dovrebbero fare, è finito il momento del pensare, i progetti ci sono e la volontà dei cittadini anche. Nel frattempo però chiedo un po' di considerazione per chi, come me, tenta di fare a meno dell'automobile almeno per andare al lavoro. Agli automobilisti chiedo: di sorpassare le biciclette passando alla larga senza sfiorarle (i ciclopendolari sono sempre da soli e occupano poca carreggiata), di alzare gli abbaglianti di notte quando arrivano da dietro e di abbassarli quando provengano di fronte (io uso fanale e giubetto catarinfrangente), di provare ad usare mezzi alternativi all'auto, se possibile. Alle amministrazioni locali e a chi gestisce le strade chiedo: di pulire le strade dalla neve e ora, dal ghiaino dell'inverno (pericoloso anche per le moto), di chiudere le buche e spianare i tombini, di tagliare i rami degli alberi e le erbacce che sporgono sulle strade e infine, di fare piste o strade destinate ai ciclisti. Ricordo la possibilità del doppio senso “limitato” alla bici nelle strade a senso unico (prot. 6234 del 21/12/2011 Ministero dei Trasporti).

sabato 2 marzo 2013

MIAMI HEAT HARLEM SHAKE

Non solo cose serie o semi-serie, anche qualche stronzata con un po' di musica... starting fromTHE BIRDMAN!!!


CARCERI

Dal libro Casaleggio, Fo, Grillo "Il Grillo canta sempre al tramonto" riporto questo pezzo che riguarda le carceri:

...
DF ...Qui va ricordata la battaglia di Marco Pannella a favore dello svuotamento delle carceri ridotte in condizioni terribili a causa del sovraffollamento disumano (140 detenuti ogni 100 posti, un totale di 66685 detenuti a fronte di una capienza regolamentare di 46795, secondo il Nono rapporto nazionale sulle condizioni dei detenzione “Senza dignità” stilato dall'Associazione Antigone nel 2012). Quello delle carceri è un tema che sta molto a cuore a me e a Franca, da sempre. Sono stato a San Vittore qualche giorno fa. Persino la direttrice del carcere e le guardie si mostravano indignate per le condizioni in cui dovevano operare.
Ho visitato anche carceri all'estero, in Svezia e Norvegia. Entrare in una prigione di quei paesi è come entrare in un altro mondo. Scopri che esiste un'umanità anche nelle galere, se sei in una nazione civile, naturalmente.
In Italia chi gestisce la tua carcerazione pare goda della tua sofferenza. E non è grave il fatto che tu sia dentro quattro mura, che abbia poca aria, che ti brucino le lettere e non te le facciano avere, che ti impongano sempre crudeltà inutili e via dicendo. Il problema è che ti mortificano, ti umiliano facendoti precipitare in uno stato di assenza d'identità. Così non c'è da meravigliarsi che i detenuti si impicchino o si infilino in testa una sacchetto di plastica per suicidarsi. Li tengono in quattro dentro una stanza che è per una persona singola, con il cesso lì a tre passi, un buco nel pavimento. Questa è la rieducazione del detenuto all'italiana. Che civiltà è quella che non rispetta la dignità di una persona? La gente non sa di quest'inferno, non sa a che punto si sia arrivati.
BG Non se ne occupa perché nell'immaginario collettivo il delinquente è un essere da eliminare.
GC Sul problema carceri abbiamo fatto informazioni in questi anni. La nostra idea non è discutere di cosa succede nelle carceri, ma diminuirle. Questo è il nostro obiettivo.
DF Si, ma prima di cercare di abolirle devi arrivare a dire alla gente cosa succede lì dentro. La gente non lo sa.
GC Se tu togli dalla carceri tutti coloro che hanno compiuto reati amministrativi, tutti coloro che oggi sono soggetti alla legge Fini-Giovanardi, tutti coloro che non sono pericolosi, quanti detenuti rimangono? Se poi togli anche gli extracomunitari e consenti loro di scontare la pena a casa, vicino alla famiglia, agli amici, quanti ne rimangono?
DF La soluzione del problema delle carceri è certamente svuotarle ma, insisto, bisogna cominciare a far sapere che cosa succede oggi al loro interno.
GC Noi abbiamo pubblicato un libro con Rizzoli, un libro sulle morti in carcere, La pena di morte italiana. E' un libro terribile, difficile leggerlo fino in fondo. L'hanno comprato molte persone in rete, non è successo niente. Io penso che l'italiano sia sostanzialmente indifferente ai problemi delle carceri fin quando non lo toccano direttamente. Se elimini il carcere, non c'è più il problema.
...

giovedì 28 febbraio 2013

TURISMO NON INDUSTRIA

Ha ragione il mio esimio collega Commendator Rolando De Filionde: se l'industria non va è inutile continuare a spingerla, non possiamo continuare a pagare gli operai in cassa integrazione o in mobilità se non c'è lavoro e dare aiuti di stato alle industrie in perdita, in un paese come il nostro dobbiamo puntare sul turismo.
Ha perfettamente ragione e non ci vuole poi tanto a convertire la mano d'opera dalla fabbrica alla ricezione turistica, tutti gli italiani hanno un'innata ospitalità nell'anima, molti italiani per arrotondare o in gioventù hanno fatto lavori legati alla ristorazione alberghiera, siamo tutti operatori turistici dentro.
Penso al vantaggio che ne trarremo tutti: basta industrie inquinanti e lavoro alienante, orari di lavoro più flessibili, maggiore attenzione per l'ambiente perché diventerebbe il centro della nostra attività produttiva. Se poi rendiamo le nostre città e i centri urbani a misura d'uomo con ciclabili e mezzi pubblici, le colleghiamo con treni e utilizziamo le vie fluviali, pensate a quanto bello sarebbe vivere e lavorare in questo paese.

NYTIMES SULLE ELEZIONI ITALIANE

Da poco prima delle elezioni il New York Times segue le sorti del nostro paese quasi quotidianamente con il contributo della giornalista Elisabetta Povoledo, corrispondente dall'Italia per la famosa testata giornalistica americana. Anche oggi c'è un articolo che parla di Grillo e del movimento 5 stelle.
Evidentemente noi italiani siamo interessanti...

mercoledì 27 febbraio 2013

IL MOMENTO DI CAMBIAMENTO

Il giorno delle elezioni per me è stato un momento di cambiamento. Da anni voto i radicali, mi definirei militante radicale anche non la tessera me la sono potuta permettere solamente un anno, troppo costosa. Questa volta non ho potuto votare radicali perché non c'era il simbolo nelle schede elettorali per colpa loro. Hanno aspettato troppo per fare questa benedetta lista di scopo sperando di inserire nelle liste AGL personalità importanti per portare all'attenzione dell'opinione pubblica il problema della giustizia e delle carceri in Italia, così tanto che ad una settimana dalla presentazione delle liste, le stesse non erano ancora pronte. Non era possibile riuscire a raccogliere (anche se in numero ridotto) le firme necessarie. Nella grande , per estensione, provincia di Belluno raccogliere firme e soprattutto recuperare i certificati elettorali dal Cadore fino a Quero passando per l'Alpago, la valle Agordina e la Val Zoldana, è un'impresa difficilissima. In quella settimana lì qui nevicava.
Quindi ho votato Movimento 5 stelle, convintamente, nonostante i sussurri sulla massoneria dietro Casaleggio e gli avvisi di populismo subentrante.
Nello stesso giorno ho abbandonato Facebook, che non rappresenta la rete ma una massa di persone che nella maggior parte dei casi condivide cazzate che non fanno nemmeno ridere. Quindi adesso le informazioni me le vado a cercare nella rete.
Poi ho rispolverato questo blog sul quale metto i miei pensieri e con il mio kindle+calibre ho scoperto che mi posso scaricare molti giornali gratuitamente.
Ma adesso, visto che mi sono fidato di Grillo, è venuto il momento di controllarlo e stargli addosso, a lui non è permesso sbagliare.

martedì 26 febbraio 2013

FINANZA FALSA

Generalmente non sono un catastrofista e quindi non spero nel tanto peggio tanto meglio, ma è ora che gli speculatori nella finanza mondiale, la facciano finita di guadagnare sulla gente. In questo articolo di repubblica.it si parla del crollo delle borse per effetto delle elezioni italiane, dell'aumento di 50 punti dello spread e del cds. Non è cambiato ancora niente, il governo che rimane in carica è sempre quello di Monti eppure ci sono speculatori che fanno perdere all'Italia e ovviamente agli italiani tanti soldi solo perché 1/4 degli italiani ha votato movimento 5 stelle. E' una cosa pazzesca. D'altro canto la borsa USA non teme l'instabilità italian, probabilmente perché è legata all'economia reale, in fatti chiude positiva perché il mercato della casa a gennaio ha cominciato a salire.

ASPETTIAMO GLI SVILUPPI

Ho smesso Facebook, l'ho scritto nel post precedente e quindi questo blog che ho aperto diversi anni fa è diventato ora il mio metadone. Quindi scrivo finalmente per me, solo per me, senza aspettarmi nessun feedback.
Oggi ho sentito la conferenza stampa di Bersani e ho capito che ancora non ha compreso appieno cosa è accaduto nei giorni del 24 e 25 febbraio 2013; è da vent'anni che voto e non avevo mai visto la neve fuori dai seggi; in due giorni è cambiato tutto. Tipo che i cattolici non sono più un partito, che la sinistra ha sancito definitivamente la sua in capacità di governare, che la destra italiana non è un partito ma un insieme di parole false. Aspettiamo...

lunedì 25 febbraio 2013

HO SMESSO CON FACEBOOK

Mi sono stufato di Facebook, ieri ho cancellato il mio account. E' stata dura, è come smettere di fumare. E' stato difficile soprattutto perché è tecnicamente impegnativo, ti chiedono il motivo della disattivazione e se metti altro, tra le varie possibilità, devi anche aggiungere qualcosa di tuo pugno. Poi bisogna ricordarsi di spuntare la casella per non ricevere mail da Facebook. Non è finita, bisogna inserire la password e c'è anche un captcha, che ho dovuto rifare tre volte perché era illeggibile. Finita? Non ci sono più su Facebook? No, sbagliato, se tornate ad inserire la vostra mail e la vostra password tornate immediatamente a far parte del social network più grande della rete, ti dicono: hai cambiato idea, le tue cose sono ancora qui per te... A quel punto devi rifare la procedura per la disattivazione.
Smettere di fumare è più facile che smettere Facebook!